Cerchiamo una definizione

Dare definizioni non è bello, si finisce troppo facilmente nella banalità, però sembra il modo più diffuso nel mondo di spiegare qualcosa a qualcuno velocemente. Perciò cercherò anch'io di dare una umile definizione del genere a cui è dedicato questo forum, anche se per capire al meglio cosa sia un romanzo o un film wuxia non bisognerebbe far altro che vederlo/leggerlo. Comunque, wuxia è, come si presume facilmente, una parola cinese e si dovrebbe tradurre circa così: wu= marziale, che ha a che fare con la guerra e le arti marziali; xia= cavaliere, guerriero errante, gli eroi insomma protagonisti. Spesso viene quindi tradotto come "cappa e spada" per farlo meglio intendere agli occidentali. In realtà è un genere piuttosto simile al fantasy, storie epiche con atmosfere fiabesche e magiche, ma si distinguono da quest'ultimo specialmente per la forte dose di arti marzaili che contengono.
L'ambientazione è solitamente l'antica Cina, perciò sono sempre contenute le tradizioni dell'asia orientale, come ad esempio l'uso del qi (l'energia vitale) da parte dei personaggi per sferrare colpi strabilianti.
Se avete bisogno di maggiori informazioni, vi consiglio qualche altra spiegazione più approfondita: potete guardare su Wikipedia (in italiano ci sono solo riferimenti al cinema, se sapete un po' di inglese leggete la definizione in lingua britannica che è più accurata dal punto di vista letterario) oppure su http://www.cinebazar.it/riv1a000470.htm

Waw!! Questo proprio non lo sapevo!
Ma anche i film come "la tigre e il dragone" e "hero" sono di questo genere, quindi?

E certo, quelli che citi sono alcuni tra i più recenti e riusciti esempi di film Wuxiapian. Altri risalenti a questi ultimi anni sono "Seven Swords" o "La foresta dei pugnali volanti" ma anche i coreani "Sword in the moon" e "Bichunmoo".

Umh... Non gioco ad AD&D perciò ti dico che potrebbe essere, anche se c'è da dire che forse ultimamente sono stati scritti anche diversi libri occidentali in cui comparivano figure di stampo un po' orientali. In più personaggi come gli xia hanno poteri quasi divini in alcuni casi, percò sarebbero quasi onnipotenti in un gioco di ruolo...

Anvedi, però mi chiedo se in questi casi l'influenza derivi direttamente dai libri wuxia, che per l'occidente sono una scoperta recete, o magari più dai film o comunque dalla visione, forse un po' troppo stereotipata, che abbiamo dell'oriente. In effetti anch'io ho notato questa diffusione di orientalerie nei videogame fantasy ad esempio, ma trovo che ci sia un po' un problema a proposito; magari hanno inserito nuove classi o nuovi oggetti orientaleggianti però l'ambientazione rimane troppo occidentale ed il tuo personaggio finisce per sembrare una specie di pesce fuor d'acqua.

Vorrei anche farvi notare una dignificativa differenza tra il fantasy tradizionale occidentale e il wuxia. Fa riflettere il fatto che di solito nel fantasy il centro della vicenda sia un mondo da salvare, mentre nei wuxia ci si concentra molto di più sugli individui protagonisti, le loro vicende personali, tanto che si mischiano praticamente sempre i classici elementi amore e vendetta. Certo ci sono storie in cui c'è il sentimento di amore per la patria ad esempio, ma i personaggi combattono comunque principalmente per se stessi o per coloro che amano.

Non conosco la saga di Drizzt, ma non dubito che ci siano eccezioni, stavo generalizzando.

Mi permetto, da sinologa e ancor più da appassionata di Cina quale sono, di sottolineare che la filosofia del QI, ovvero l'energia vitale è tipicamente cinese, magari son le altre culture dell'Asia Sud-orientale ad aver ispirato filosofie delle loro zone a quella cinese.
Detto questo fine della spocchiosità e che bello trovare un forum sul genere wuxia!
Io sto per iniziare un'impresa ardua.. tradurre dal cinese dei romanzi che rientrano in pieno in questo genere, perciò voglio entrarci il più possibile..

Niente. Ho cercato di dare una definizione di wuxiapian (film di eroi e combattimenti, di guerrieri e arti marziali, etc.) ma mi sono arreso. Fantasy orientale alal fine forse è meglio...